Il feltro è uno dei tessuti più antichi esistenti in commercio e le tecniche di lavorazione si sono tramandate nei secoli giungendo a noi pressoché invariate.
Il feltro è considerato, per la sua natura e per le fasi di lavorazione che ne derivano, un "tessuto non tessuto" in quanto la caratteristica principale è che non ci sia processo di filatura, orditura o tessitura.
La produzione è basata unicamente sulla capacità delle fibre di lana di infeltrire, cioè di unirsi tramite un’azione meccanica, combinata all’ utilizzo di calore, vapore acqueo e sapone. Oggi questa lavorazione, un tempo fatta manualmente, viene eseguita tramite l’impiego di opportuni macchinari.
Viene eseguita tramite l’impiego di opportuni macchinari, che mischiano la materia prima.
Appositi macchinari pettinano la materia prima per ottenere dei veli di lana.
I veli di lana vengono assemblati per ottenere dei materassi con differenti pesi e spessori. Da qui, si procede alla feltratura, follatura ed infine asciugatura e finissaggio.